TRATTAMENTO DELLE DISCARICHE DI RIFIUTI
Brevettato
Questo progetto purtroppo non è ancora stato sperimentato praticamente per valutare i reali effetti su percolato, metano, ecc., anche proponendo un primo impianto prototipo di sperimentazione gratuito, lo scetticismo nei confronti della tecnologia, è stato più forte del buon senso.
Il progetto derivato dagli stessi principi utilizzati per il biogas, consente di eliminare tutti i cattivi odori e di aumentare la produzione di metano oltre il 40%.
Eliminando tutti i patogeni che non producono metano CH4 , si ha l’eliminazione dei cattivi odori poiché il CH4 che rimane è inodore ed incolore. Inoltre i batteri del metano avendo a disposizione tutta la massa organica aumenteranno la produzione oltre il 40%.
APPLICAZIONE
La tecnica, consiste di applicare in ogni strato di 7 metri delle bobine, composte da un cavo multipolare, le cui connessioni sono realizzate in muffola resinata idonea per immersione.
Le bobine hanno un campo di azione H 14 L 30 P 35 metri l’una, pari a 18.900 m3, composte da un cavo multipolare 19x1,5mmq lungo 70m, idoneo per interramento. Queste possono essere dimensionate adeguatamente ed affiancate in modo che i campi magnetici emessi, con un raggio di sette metri rispetto al cavo, coprano il volume dello strato di rifiuti.
Mentre per le bobine che si trovano al di sotto del primo strato che tutti i giorni viene alimentato con nuovi rifiuti, queste vengono alimentate tutte le notti al fine di ridurre i cattivi odori e sterilizzare la massa di rifiuti.
Disposizione delle bobine viste dall’alto.