SCIENZA DELLE FREQUENZE - SKY FREQUENCY
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TECNOLOGIE APPLICATE
COME NASCE LA SCIENZA DELLE FREQUENZE.
Negli anni 30 Royal Raymond Rife ( www.rife.org ) scopriva le capacità delle frequenze sui patogeni e realizzava dei generatori di frequenze, con dei protocolli in grado di trattare oltre 600 patologie compreso il cancro, certificato in 5 università di medicina americane, dure le opposizioni alla presentazione dei risultati. I generatori di Rife continuarono ad essere usati fino che i protocolli sono stati efficaci, ma allora non sapevano che qualsiasi frequenza è legata al campo magnetico terrestre e se questo cambia, cambia la frequenza dei patogeni ed organi. Per cui dopo alcuni anni le frequenze dei protocolli non funzionarono e così si arrestò l’applicazione di questa tecnologia. La frequenza della terra (Schumann) allora era di circa 8Hz oggi di oltre 12Hz.
Prima di Rife, Tesla aveva scoperto le frequenze degli organi del corpo e del sistema nervoso centrale e ne fece un uso personale.
Anche Albert Einstein fece molte ricerche con le frequenze, prima pubblicamente poi a seguito delle critiche di colleghi scettici del mondo scientifico, le continuò privatamente.
Se questi grandi, fossero stati seguiti, ora il mondo sarebbe molto diverso.
Queste scoperte stabilirono che ogni cellula, organo, corpo, ha una propria frequenza specifica e ad una alterazione funzionale, corrisponde una frequenza diversa dalla nominale. Pertanto inviando delle frequenze specifiche all’organo alterato, questo può essere ricondotto alla sua frequenza nominale o funzionalità normale.
I patogeni invece per essere eliminati o inibiti, necessitano della loro stessa frequenza che li mette in risonanza.
Principio di funzionamento
Tramite una “bobina” alimentata da un generatore di frequenze “PFG” adeguato alla potenza da trasmettere, si irradia il campo magnetico oscillante alla frequenza impostata.
Esempio di funzionamento:
- La bobina trasmette il campo elettromagnetico (Fig.1) alla frequenza programmata di 733,21 Hz, corrispondente al patogeno della “Coccidiosi”, per un tempo di 15”. Il patogeno A passa indenne poiché la sua frequenza è diversa, mentre B viene danneggiato e reso innocuo, poiché ha la stessa frequenza di risonanza.
- Qualunque parte del corpo animale ed umano, che non sia il patogeno interessato dalla frequenza irradiata, non risentirà minimamente di questo campo.
- NB. le frequenze riportate sono indicative
Da qui l’idea di creare un generatore di frequenze ad uso industriale ed applicare le frequenze ad un allevamento di polli, sfruttando la tecnica di Rife.
Sotto, video con azione della frequenza di risonanza su batteri.
Con questa tecnica, non esiste patogeno che non possa essere eliminato e soprattutto senza effetti collaterali.
